Percorsi nel giardino, come realizzarli e come scegliere i materiali
La presenza di un bel giardino, dall'aspetto ordinato e piacevole, conferisce alla casa eleganza e stile, nonché l'idea che l'interno sia altrettanto incantevole. Oggi è possibile organizzare l'esterno ed arredarlo con elementi decorativi, proprio come si fa con una casa. Uno degli elementi più interessanti è la creazione di un percorso, che può venire arricchito tutt'intorno con un gazebo, una piscina, un orto e molto altro.
Che cos'è un percorso? Sostanzialmente un percorso permette di muoversi liberamente, senza danneggiare l'erba o i fiori che crescono nel giardino. Si tratta della realizzazione di una pavimentazione per raggiungere i punti strategici del giardino. In questo modo, si crea un percorso gradevole ed utile alla preservazione dell'estetica dell'ambiente.
La pianificazione del percorso sarà più o meno complessa a seconda delle dimensioni del giardino. Ovviamento più quest'ultimo sarà grande, più il progetto sarà impegnativo. Tuttavia, sarà sufficiente un minimo di ingegno e tanta creatività al fine di creare un percorso funzionale ed invidiabile.

La larghezza del percorso varia a seconda della dimensione del giardino. Se quest'ultimo non è sufficientemente spazioso, sarà necessario limitare la larghezza al minimo indispensabile, per il passaggio di una sola persona (circa 50 cm). Diversamente, se l'ambiente è molto ampio, lasciatevi tentare da un percorso sul quale potranno passeggiare due persone affiancate (circa 120 cm).
Un'altra caratteristica che potrebbe influenzare la scelta è la funzionalità. Se desiderate semplicemente avere un percorso lungo il quale potersi muovere con gli attrezzi e la carriola, allora la larghezza potrà venire notevolmente ridimensionata. Delimitando, così, solo le aiuole, l'orto e altri siti che richiedono cure particolari.
Altro punto da prendere in considerazione durante la progettazione à la percezione dello spazio, che varierà a seconda del punto di vista dello "spettatore". La qualità della visuale dovrà essere eguale in qualsiasi punto del percorso.
-
Con “fai da te” si possono intendere davvero tantissime pratiche. Con questo nome, infatti, possono essere intese le operazioni di ristrutturazione della propria casa, la creazione di prodotti di bigi... -
Chi si occupa di “fai da te” saprà sicuramente che, tra le pratiche rispondenti al nome di “bricolage”, una di quelle “per eccellenza” è sicuramente il giardinaggio. Il giardinaggio è un' attività mol... -
Per chi si occupa di giardinaggio è molto importante sapere quali sono le piante da giardino, o almeno conoscere le più diffuse. Le piante cosiddette “da giardino”, sono per lo più piante la cui sce... -
Con il termine “giardinaggio”, si intendono quella serie di operazioni attraverso le quali è possibile prendersi cura del proprio giardino, o del proprio orto, quindi anche delle singole piante che lo...
La scelta del materiale per la pavimentazione dovrà essere effettuata considerando non solo il vostro budget, ma anche i costi di manutenzione e l'estetica dell'ambiente. Innanzitutto, si consideri il contesto, un percorso in un giardino di città o periferia differirà molto da quello di campagna, che sarà invece più vicino alla tradizione. Evitiamo, inoltre, di utilizzare troppi materiali differenti, poiché conferirebbero all'ambiente un aspetto caotico. Cerchiamo invece di mantenere l'equilibrio, creando armonia fra le pareti della casa e la pavimentazione.
• Tappeto erboso
PRO: classico ed economico, permette di risparmiare sull'impianto d'irrigazione e la semina.
CONTRO: la manutenzione richiede costi elevati a causa del clima. Necessita di frequente irrigazione nel periodo estivo e cure lungo tutto l'arco dell'anno.
• Legno
PRO: grazie alla sua composizione, il legno non si surriscalda. Ideale per le zone intorno a piscine o solarium, dove si cammina preferibilmente scalzi.
CONTRO: obbligo di manutenzione e trattamento con prodotti specifici almeno una volta all'anno per via del deterioramento dovuto al clima.
• Cemento, o elementi autobloccanti - ne esistono di forma quadrata o rettangolare. La posa viene effettuata a secco, poiché gli elementi sono provvisti d'incastri.
PRO: pavimentazione di tipo drenante, la pioggia scorre fra le fughe degli elementi e viene condotta fino al terreno ai lati del percorso. Possibilità di effettuare decori sulla superficie esterna per un maggiore effetto estetico.
CONTRO: il costo è maggiore rispetto ad altri materiali. La decorazione, inoltre, aumenterebbe il costo.
• Cotto - sottoforma di mattoni o tavelle
PRO: esteticamente piacevole, particolarmente resistente all'usura nel tempo.
CONTRO: si macchia con molta facilità.
• Ghiaia - ne esistono di numerosi tipi
PRO: si adatta sia alle superfici piane sia irregolari, anch'esso è di tipo drenante e dona luminosità all'ambiente.
CONTRO: difficile da pulire, richiede tempi e costi di manutenzione elevati.
• Pietra e marmo
PRO: numerose soluzioni in base al taglio ed al colore, nonché alle dimensioni e spessore variabili.
CONTRO: costi elevati del materiale e della posa.
E ora non vi resta che scatenare la vostra creatività progettando il giardino dei vostri sogni!
COMMENTI SULL' ARTICOLO