Per prima cosa è bene sdapere quali sono le attrezzature necessarie per ottenere un buon risultato ed evitare troppa fatica. Gli attrezzi occorrenti sono:
- 1 cacciavite- 1 pinza o tenaglia- forbice- 7 metri (se si tratta di una porta) di cinghia o cavetto per tapparelle- 5 metri (se si tratta di una finestra) di cinghia o cavetto per tapparelle- scalaPer correttezza è bene dire che è opportuno misurare con attenzione la vecchia corda, così da sapere esattamente quale dovrà essere la lunghezza di quella nuova, in quanto, in alcuni casi, le misure differiscono da quelle indicate.Per prima cosa, per procedere con la sostituzione cinghia tapparella, bisogna aprire il cassonetto e provare ad abbassare completamente la tapparella, sollecitando con le mani il rullo su cui è avvolta e, se non basta, anche la cinghia o il cavetto, per farla abbassare.
Se proprio non si riesce, perché si è incastrata in qualche punto, bisognerà tagliare la cinghia con la forbice o il cavetto d'acciaio con la pinza o la tenaglia e "accompagnare" con le mani la tapparella, mentre si abbassa, perché, ormai liberata, se scendesse di colpo, potrebbe anche uscire dalla guida o addirittura rompersi. Se si è in presenza di una tapparella di grandi dimensioni è opportuno richiedere l'aiuto di una seconda persona, che può aiutarvi nel sostenere il peso della tapparella mentre tagliate la corda, così da evitare che essa cada fragorosamente. Altrimenti, se eseguite l'operazione da soli, prevedere di inserire un fermo che mantenga la tapparella bloccata anche una volta tagliata la cinghia. Lo toglierete solo quando vi sarà possibile accompagnare l'avvolgibile a terra.A questo punto può essere necessario sganciare le due fettucce (generalmente consistono in due pezzi di cinghia) che fissano l'ultima striscia in alto della tapparella al rullo su cui si avvolge. In questo modo il rullo girerà a vuoto in un senso e nell'altro e permetterà di liberare la puleggia da residui di cinghia o nodi del cavetto i quali non permettevano il regolare scorrimento del rullo. Questa operazione può essere evitata se la cinghia può essere sfilata e non si è avvolta in modo sbagliato sul rullo.
Nella parte inferiore, è necessario fare un nodo alla vecchia cinghia e lasciare così.Se si tratta di un cavetto, non si deve fare nulla per il momento.Infilare la nuova cinghia nella fessura in alto, a lato del cassonetto, farla entrare nella puleggia del rullo e poi in una delle fessure presenti nella puleggia, quanto basta per fare un nodo che servirà a bloccarla.A questo punto avvolgere tutta la cinghia nella puleggia.Se si tratta del cavetto d'acciaio, questo deve passare prima nella scatola in basso attraverso il tubo che gli fa da guida e, una volta arrivato vicino alla puleggia, il cavetto va inserito nella fessura (come la cinghia) poi deve essere bloccato con un nodo e quindi avvolto tutto.Ora vanno riagganciate le due fettucce (se sono state sganciate come descritto nel paragrafo precedente), per fissare la tapparella al rullo e subito dopo si può passare a bloccare la parte finale della cinghia o del cavetto.
Se si tratta di cinghia,- svitare le viti (generalmente due) della placca che nasconde nel muro l'avvolgitore con molla, assicurandosi che la molla sia ben "caricata" (altrimenti "caricarla", girando a forza l'avvolgitore);- togliere lo spezzone di cinghia ancora presente, svitando la vite che la blocca;- con la stessa vite bloccare allo stesso modo la nuova cinghia;- inserire l'avvolgitore nel muro e con le due viti bloccare di nuovo la placca che lo nasconde nel muro.Se si tratta di cavetto d'acciaio procedere allo stesso modo e- svitare innanzitutto la placca (anche qui due viti generalmente) che nasconde l'arganello nel muro;- svitare le viti (generalmente quattro) che fissano l'arganello;- svitare la vite che trattiene la parte terminale del cavetto;- inserire il nuovo cavetto e bloccarlo, avvitando la vite di tenuta.- procedere all'inverso e bloccare prima l'arganello e poi la placca.È il momento di fare le prove, per verificare che la tapparella salga e scenda correttamente e senza intoppi.Se in qualche punto si nota una maggior resistenza, probabilmente basterà solo controllare le stecche che formano la tapparella e spostarle, in modo che non vadano a urtare contro la guida di destra o sinistra.
COMMENTI SULL' ARTICOLO