Camini e canne fumarie

I camini: alcune importanti considerazioni

I camini sono in grado di riscaldare con poca spesa una stanza, ma l'espulsione dei gas nocivi e di fumo deve essere adeguatamente controllata. Il camino è la zona in cui brucia il fuoco, mentre la canna fumaria è il tubo verticale che si estende fino al tetto.

I primi camini apparvero in Europa nel dodicesimo secolo, realizzati principalmente con mattoni. Con il progredire della scienza e della tecnologia, migliorarono secolo dopo secolo, arrivando fino ai modelli odierni, sicuri ed affidabili, che hanno l'ulteriore vantaggio di offrire un ottimale riscaldamento con pochissima spesa.

Dato che i prezzi dell'energia continuano a salire, la presenza di un camino contribuisce a contenere i costi, aumentando nello stesso tempo il valore strutturale dell'abitazione. I camini possono funzionare con diversi tipi di legname, purché sia asciutto. Un camino che non è adeguatamente pulito può aumentare il rischio di incendio e diffondere il pericolosissimo monossido di carbonio.

camini

Ventilatore turbina AN0.5, 100 mm, 200 m3/h, compatto, ventilatore ad aria calda Avvolgitore ad aria calda

Prezzo: in offerta su Amazon a: 99,99€


Come arieggiare la canna fumaria

arieggiare la canna fumaria La canna fumaria è il canale all'interno del camino che permette al fumo di salire e fuoriuscire all'esterno. La sua apertura e chiusura viene controllata da una serranda, costituita da una coppia di pannelli in acciaio uniti da cerniere. E' essenziale arieggiare regolarmente sia il camino che la canna fumaria per mantenere in sicurezza tale sistema di riscaldamento.

Per procedere, afferrate la manopola di comando della serranda, che è tipicamente realizzata in acciaio o ferro pesante. Guidatela in avanti e spingetela verso l'alto per alzare le porte degli ammortizzatori e aprire la canna fumaria. Tiratela poi verso di voi per mantenere i portelli in posizione aperta. Lasciate il condotto aperto per almeno una trentina di minuti, approfittandone per pulire l'interno del camino. In questo modo non avrete l'odore della fuliggine in casa.

    Barbecue a legna/carbonella SUNDAY modello NEW JERSEY, barbecue in muratura da giardino

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 2399€


    Camini e canne fumarie: Come pulire la canna fumaria

    La pulizia di routine di una canna fumaria riduce notevolmente i rischi d'incendio e le fuoriuscite di monossido di carbonio. Il camino produce molti rifiuti, tra cui la cenere e la fuliggine, che si depositano anche all'interno della canna fumaria. La fuliggine, in particolare, limita il flusso d'aria attraverso il camino ed è altamente infiammabile. Ecco perché la pulizia della canna fumaria si rivela indispensabile.

    Per procedere, procuratevi una spazzola metallica delle dimensioni appropriate. Per non sbagliare, misurate il diametro interno della canna fumaria, per determinare la dimensione corretta della spazzola. Questo attrezzo è facilmente reperibile nei negozi per il fai da te e nei rivenditori di casalinghi.

    Prendete un telo di plastica e ponetelo sul pavimento davanti al caminetto, fissandolo con del nastro adesivo. Fissate un altro telo plasticato sulla parte frontale del camino, in modo da creare una zona totalmente coperta e protetta dalla fuliggine. Posizionatevi lateralmente alla canna fumaria. Indossate un grembiule, una mascherina protettiva e occhiali di sicurezza. Estraete la spazzola ed assemblatela seguendo le istruzioni. Accertatevi di stringere bene ogni connessione dell'asta di supporto, o rischierete che un pezzo di spazzola rimanga incastrata nella canna fumaria.

    A questo punto fatela scorrere all'interno del condotto, procedendo con delicatezza. Raggiungete la sommità del tubo. Ora dovete tirare leggermente la spazzola verso di voi, per rimuovere la fuliggine attaccata alla superficie interna. Fate attenzione a questa fase, perché la cenere cadrà dalla tubatura abbastanza velocemente: spostatevi di lato e aspettate che siano finiti i detriti prima di procedere con le ulteriori passate. Rimettete la spazzola in posizione e alternate i suoi movimenti, in modo da trattare tutta l'area interna. Capirete che il lavoro è finito quando non cadrà più nessun residuo di fuliggine. Controllate che il filtro di drenaggio sia pulito e non usurato e, in caso contrario, non esitate a sostituirlo. Rimuovete i teli di plastica dalla parte esterna del camino e del pavimento, togliete il grembiule e gli accessori protettivi e smaltiteli nei contenitori appropriati. Completate la vostra opera di pulizia lavando anche le pareti interne del focolare. Non utilizzate mai alcun prodotto, perché potrebbe contenere ingredienti infiammabili. Sarà sufficiente un panno imbevuto di acqua minerale. L'importante è fregare a fondo la zona, così da rimuovere le macchie scure. Asciugate completamente le pareti e aspettate un paio di ore prima di accendere il camino.



    COMMENTI SULL' ARTICOLO