vetro retinato

Le informazioni di base sul vetro retinato

Il vetro è un materiale impiegato per numerosissime lavorazioni edili e, nel corso del tempo, si è cercato di trovare delle nuove soluzioni al classico tipo che presenta una grande fragilità.

Per questo, nel tempo, sono state sviluppate delle nuove soluzioni in grado di rinforzare in modo sensibile la resistenza delle lastre vetrate, così da rendere questo materiale più sicuro e solido.

Una delle soluzioni adottate è stata quella della retinatura, un processo che prevede di colare e laminare il vetro fuso con all'interno una rete di acciaio, in modo da conferire delle caratteristiche tecniche superiori rispetto ai vetri normali.

Questa soluzione viene spesso utilizzata per la realizzazione di parte dei parapetti vetrati, per conferire loro la migliore resistenza possibile.

esempio di vetro retinato

BOSTIK Gomma Liquida Kit di Riparazione rivestimento a base di gomma per sigillature, protezioni e riparazioni 100% impermeabili Kit Completo nero

Prezzo: in offerta su Amazon a: 25,21€


Le caratteristiche principali sul vetro retinato

Come è formato il vetro retinato Dal punto di vista della sua composizione, il vetro retinato, chiamato anche vetro armato, è un vetro di tipo sodico calcico con una superficie levigata. Al suo interno si trovano spesso dei fili metallici cromati che possono anche creare una rete complessa. Questi vetri vengono ottenuti con la sistemazione di una rete elettrosaldata tra 2 lastre di vetro allo stato pastosa, che vengono poi fusi in una unica lastra, che, solitamente, presenta uno spessore di 6/10 mm.

Questa soluzione, come è prevedibile, permette di conferire alle lastre un'ottima resistenza agli urti, grazie all'armatura che viene annegata all'interno della lastra. Per la presenza della rete metallica, questi vetri non possono venire sottoposti al processo di tempratura, cosa che avviene per conferire maggiore resistenza ai normali vetri, rendendoli circa 4 volte più resistenti del normale. Con la tempratura, poi, i vetri, in caso di rottura, si infrangeranno in frammenti di piccole dimensioni, di solito, poco taglienti, che permettono una minore probabilità di ferimento.

  • pulizia vetri La pulizia dei vetri delle finestre può essere un compito arduo, specie se non siete a conoscenza dei metodi adatti. Un vetro perfettamente pulito consente di avere la massima trasparenza e di non rit...
  • pareti in vetro I vetri antisfondamento, sia nel caso si tratti di edifici a uso professionale e commerciale, sia in caso di privati che desiderano rendere più protetta la propria abitazione, garantiscono sempre otti...
  • vetri pulizia La pulizia e l’igiene della casa, sono operazioni che richiedono tempo e fatica, ma che allo stesso tempo risultano essere necessarie per conservare lo splendore e la bellezza degli ambienti. Le vetra...
  • Porte con vetri Il montaggio di porte con vetri all'interno di un'abitazione oltre a garantire un design elegante e raffinato, differisce di molto rispetto a quelle tradizionali ricoperte con pannelli in legno. Quest...

Vetro Sintetico Trasparente in Lastra Maurer 500x1500 mm spessore 4 mm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 22,29€


Vetri retinati

Pregi e difetti del vetro retinato Il vetro retinato, più comunemente conosciuto come vetro armato, è una tipologia lucida non perfettamente trasparente che, però, permette la diffusione della luce all'interno degli ambienti. Viene spesso impiegato per le sue notevoli capacità di resistenza al fuoco, dovute più che alla composizione fisica, alla presenza al suo interno della rete metallica; questo ne permette la certificazione R.E che ne sancisce la resistenza meccanica e il fatto che questo tipo di vetro non rilasci gas di tipo infiammabile. La presenza della rete al loro interno fa in modo che, in caso di incendio, il vetro retinato non esploda, ma vada via via sciogliendosi, eliminando la possibile produzione di schegge taglienti.

I due difetti più comuni che è possibile riscontrare in questo tipo di vetri sono una non elevata resistenza meccanica, data dalla non perfetta coesione tra metallo e vetro e la possibile formazione di bolle d'aria all'interno della lastra ottenuta, dovute al fatto che si pone del metallo all'interno delle lastre.




COMMENTI SULL' ARTICOLO