Bonsai di Olivo in ciotola bassa Prezzo: in offerta su Amazon a: 23€ |
Per quanto riguarda il fogliame, questo è molto lucido e presenta delle foglie ovali e coriacee, la cui tonalità di verde è particolarmente scura e brillante. La corteccia del fusto, invece,non è molto scura, anzi, è di un marrone abbastanza tenue.
Ma la particolarità di questi alberi è costituita dalle radici: esse, infatti, sono di dimensioni molto maggiori rispetto alle normali radici di un bonsai, e caratterizzano tutta la pianta, dandole una forma molto particolare, infatti non sono soltanto sotterranee come in genere sono le radici, bensì si sviluppano anche in modo aereo. Questa varietà, inoltre, ha una chioma di dimensioni abbastanza modeste, cosa che lo caratterizza molto, essendoci un netto contrasto fra la grandezza delle radici e la piccolezza della chioma. Si tratta, quindi, di una pianta perfetta sia per il proprio giardino che per l’interno di un’ abitazione, anche perché conserva si sviluppa bene anche in appartamento, a patto che sia in una posizione idonea alla sua crescita.Il bonsai ficus ginseng deve essere necessariamente posizionato in un luogo molto luminoso, anche se è bene non esporre troppo la pianta ai raggi del sole, in modo diretto.
La troppa esposizione al sole, inoltre, è da evitare nei periodi particolarmente caldi, come ad esempio l’ estate, in cui i raggi del sole potrebbero bruciarlo. Questa varietà, pur amando molto la luce solare, è capace di resistere anche in condizioni atmosferiche leggermente diverse: la temperatura minima che può sopportare, infatti, si aggira intorno agli otto-dieci gradi centigradi. Pertanto, durante le mezze stagioni, può risultare utile esporla all’aperto, ma è meglio tenerla al riparo per i mesi invernali, in casa o nelle serre.Per quanto riguarda le annaffiature, il bonsai ficus ginseng deve essere innaffiato in modo abbondante nei mesi che vanno da marzo fino alla fine dell’ estate, quindi fino agli inizi di settembre.
Bisogna controllare infatti che il terreno non sia mai asciutto e non si secchi mai tra un’annaffiatura e l’ altra, anche se è meglio che l’ acqua non sosti nel sottovaso, cosa che potrebbe causare la formazione di marciumi e di malattie parassitarie e fungine. Le innaffiature invernali, invece, dovranno prevedere soltanto dei piccoli interventi, nei quali si dovrà soltanto inumidire il terreno in modo periodico, mentre per la chioma è consigliabile vaporizzare su di essa dell'acqua.Per coltivare il bonsai ficus ginseng, come per ogni altra pianta, bisogna utilizzare un terriccio appropriato. Il terriccio è un elemento molto importante per la pianta, perché esso determina la sua crescita e da esso la pianta si ciba e preleva tutti gli elementi nutritivi e l’ acqua di cui ha bisogno. In esso poi, vivono le radici, a cui la pianta è ancorata, e tramite esso la pianta viene munita di concime e di acqua ogni qualvolta ne ha bisogno, attraverso le innaffiature e la concimazione.
Per quanto riguarda il questa varietà di pianta, il terriccio deve essere molto ricco di elementi nutritivi, e allo stesso tempo deve permettere un ottimo drenaggio. Può andare bene per la coltivazione anche del terriccio universale, il quale deve essere mescolato però con sabbia e con stallatico maturo.La concimazione, ovvero la procedura grazie alla quale si possono fornire alla pianta tutti gli elementi nutritivi di cui necessita, può avvenire dall’ inizio della primavera fino alla fine dell’ estate, infatti è meglio evitarle quando si ha un clima troppo caldo o troppo freddo.
Il rinvaso, invece, è meglio eseguirlo durante le stagioni calde, in quanto sono questi i momenti in cui il bonsai ficus ginseng gode di buona salute. Il rinvaso va eseguito ogni tre o quattro anni su ogni esemplare adulto . Ovviamente durante il rinvaso bisogna utilizzare un nuovo terriccio e, se necessario, anche un nuovo recipiente. Grazie a queste operazioni la pianta potrà avere a disposizione un terriccio ricco di sostanze nutritive.Uno dei fenomeni che più spesso possono colpire i ficus, sono senza dubbio i defogliamenti improvvisi.
"Il mio ficus stava benissimo e d'improvviso ha iniziato a perdere tutte le foglie". Questa è una delle frasi che più spesso si sentono nei garden, ma che capita spesso di sentire anche riferite a piante da interno come benjamin e altre specie abbastanza delicate. Il defogliamento infatti colpisce spesso le piante da appartamento ed è dovuto a diverse cause che sono difficili da stabilire a priori. A volte la perdita delle foglie è dovuta a ventate di freddo improvvise ed a colpi di freddo che colpiscono la pianta. Per esempio quando in inverno si aprono le finestre per far arieggiare il locale si deve stare molto attenti a non lasciare sotto corrente la pianta per evitare che il freddo colpisca le foglie. Il colpo di freddo è infatti una delle cause più frequenti di defogliazione perchè esso può causare uno schock nella pianta e una conseguente perdita delle foglie. Altre possibili cause della perdita improvvisa delle foglie possono essere anche una eccessiva irrigazione che porta ad avere un terreno sempre umido e quindi ad asfissiare le radici presenti nel terreno della pianta.
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