Pulizia camini

Quando iniziare a pulire?

I primi segni che presagiscono l'esigenza di ripulire la propria canna fumaria sono principalmente un tiraggio decisamente inferiore rispetto al normale e la presenza di cattivi odori. A ciò però spesso si aggiunge anche la fuliggine che, in casi di grave ostruzione, può arrivare a invadere il pavimento del proprio focolare. Occorre prestare attenzione ai segnali lanciati dal proprio camino. Così facendo, e operando di conseguenza una costante manutenzione, sarà possibile allungargli la vita e impedire eventuali incendi.
Pulizia camini

DETERGENTE DECERANTE SGRASSANTE LT.1 FILA PS/87 (033198)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 17€


Scegliere la spazzola

Scegliere la spazzola E' molto importante scegliere la spazzola (scovoli) adatta alla propria tipologia di canna fumaria. Nel caso ad esempio si abbia una canna fumaria in muratura, occorrerà procurarsi uno scovoli in acciaio, che sarà di conseguenza in grado di liberare la canna da tutte le impurità senza alcun attrito. Le canne fumarie possono essere di vari materiali: acciaio, cemento, ghisa ecc. e per questo è consigliabile chiedere indicazioni inerenti la spazzola a un negoziante di fiducia.

    kit rinnova MARMO MAXI per eliminare opacità, graffi, corrosioni, incrostazioni di calcare e rifare la lucidatura su piani cucina, bagno e pavimenti in marmo; MAGGIORATO con 100 GR di polvere lucidante in più

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 30€


    Pulizia dall'alto

    Pulizia dall'alto Questo procedimento è senz'altro il più complesso tra i due. Occorrerà infatti fare in modo che la spazzola raggiunga la vetta grazie a un'asta componibile, composta di varie parti avvitabili, che lentamente sospingono la spazzola verso il comignolo. Scegliendo questa opzione non è previsto l'uso di alcuna fune o peso, dal momento che non è necessario calare nulla, ma semplicemente spingere. Se la canna presenta un'apertura è consigliabile sfruttare questa per completare l'operazione, altrimenti è possibile passare dalla bocca del camino, anche se in questo caso bisognerà fare i conti con la fuliggine. Questa strategia è però sconsigliata nel caso ci siano delle strozzature nella canna. In questo caso infatti sarebbe difficile far arrivare un'eventuale corda legata all'estremità in cima al comignolo, dove un compagno attende (a causa dell'ovvia contrapposizione della gravità).


    Pulizia camini: Consigli

    Nel corso dell'operazione di pulizia occorre tenere chiusa la bocca del camino ermeticamente. In questo modo infatti si impedirà alla fuliggine di invadere tutto l'ambiente circostante. Nel caso si sia scelto di procedere dal'alto e si debba legare una doppia fune alla spazzola, ci si dovrà ricordare di realizzare un foro ampio abbastanza da far passare la corda, così da consentire a chi opera dal basso di tirarla lentamente e far scorrere la spazzola senza ulteriori impedimenti.

    In alcuni casi la canna fumaria è collegata a una stufa, la quale dovrà essere scollegata e ben tappata. Una volta terminati tutti i passaggi non occorre far altro che liberarsi di tutta la fuliggine accumulata nella parte bassa o alta del camino. E' possibile anche utilizzare l'sta componibile operando dall'alto, ma per far ciò sarà necessario rimuovere temporaneamente il comignolo, unico impedimento per far calare la spazzola. Qualora la propria canna fumaria sia ancora in costruzione si consiglia di usare materiali metallici, che la rendono più levigata e trattengono meno fuliggine, favorendone ovviamente le future pulizie.



    COMMENTI SULL' ARTICOLO