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Innanzitutto, quando si deve acquistare una lampada a sospensione, si deve pensare all’ambiente in cui sarà messa. Si dovrà, inoltre, valutare l’altezza della stanza e i tipi di arredo che vi saranno collocati, per stabilire la calata massima del lampadario. Quindi, è buona norma prendere in considerazione anche l’ampiezza del locale in cui andrà installata, onde evitare di comprare una lampada sproporzionata e ingombrante, oppure eccessivamente piccola e munita di una luce insufficiente per ottenere l’illuminazione ottimale. Riguardo allo stile, invece, i lampadari a sospensione sono proposti in una vasta gamma, che va dallo stile classico a quello moderno, da quello rustico a quello etnico, passando per il Tiffany e quelli in vetro di Murano. Pertanto accade di imbattersi in modelli arzigogolati o minimali, oppure in lampadari sobri o molto colorati, fino ad arrivare a quelli neutri, che si mimetizzano con gli ambienti. Quindi, il cliente ha la possibilità di scegliere lo stile secondo i suoi gusti e in armonia con l’arredo dell’abitazione. Altra valutazione da fare, per la scelta della lampada a sospensione, riguarda il materiale con cui è costruita. Anche i materiali, naturalmente, variano in base al tipo di lampadario: in certi prevale il vetro, il altri prevale il metallo e altri ancora saranno in ceramica, resina e via dicendo.
Il fissaggio standard del lampadario a sospensione è il centro del soffitto. Se poi si tratta della zona pranzo, una valida sistemazione è quella che lo vede sopra il tavolo dove si mangiano i pasti. Ovviamente queste sono consuetudini e non regole canoniche; naturalmente la cosa importante è fissare le luci nelle posizioni più adatte, che possono cambiare anche radicalmente da casa a casa, dipendendo da vari fattori. Fattori legati principalmente alla forma dell’ambiente e alla sua destinazione d’uso.
Le scelte per l’acquisto dei lampadari a sospensione non sono molte. Principalmente i due modi di acquisto che vanno per la maggiore sono due: direttamente in negozio oppure online. L’acquisto in negozio è di tipo più "familiare", mentre in Rete è più impersonale. Tuttavia, comprare in Internet comporta sicuramente dei vantaggi: gli acquisti sono facili, convenienti e sicuri. Online è un po’ come comprare in negozio: entri, vedi, valuti i prezzi e poi scegli. Metti i prodotti nel carrello della spesa e, finché non procedi all’acquisto, puoi "riporli" sugli scaffali. Non ci sono orari da rispettare, nessun commesso che vuole vendere per forza un prodotto, si può valutare con calma e in santa pace. Inoltre, risparmi il tempo del viaggio, le code in auto, le file alla cassa e via dicendo. E poi, molto importante, risparmi anche denaro. Di solito i prezzi in Rete sono più bassi rispetto ai classici negozi cittadini e i titolari dei negozi online praticano sconti dovuti al fatto che la concorrenza è maggiore di quella delle attività commerciali fisiche. Per quanto riguarda il pagamento online, c’è la garanzia di avere protetti i propri dati personali contro qualsiasi tipo d’intercettazione. I pagamenti che comportano l’uso della carta di credito, sono utilizzati attraverso le migliori tecnologie, che li proteggono da eventuali "furti". In pratica, in questi casi, il rischio è assente se si tengono conto i pagamenti fatti dal benzinaio o al ristorante, dove si riesce a clonare le carte di credito con maggiore frequenza.
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