Tipi di legno

Le tipologie di legno

La categoria dei legni duri comprende tipologie pregiatissime quali l'ebano, usato per costruire mobili di lusso e strumenti musicali, ma anche il mogano, l’acacia, l’olivo ed il frassino, il palissandro ed il teck. Tra i legni semiduri più conosciuti troviamo il ciliegio, il castagno, il faggio, il noce e l’olmo. Questi tipologia viene usata frequentemente nella costruzione di mobili in stile rustico, come sedie e tavoli da lavoro. I legni teneri sono i più facili da lavorare ma altrettanto facili da danneggiare. Molto usati per infissi e rifiniture, tra i più noti di questa categoria troviamo l’abete ed il pino. La durezza e la resistenza sono le caratteristiche più importanti quando si deve determinare la destinazione d'uso del legno.
Le tipologie di legno

Trustleaf - Colla E1 in Compensato di Betulla da 3 mm, Formato A4, 300 x 210 x 3 mm, Confezione da 4

Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,63€


Legno doussie

Legno doussie Il legno doussie proviene dalle foreste dell' Africa centrale. E’ un legno duro e difficile da scalfire, per questo motivo trova ampio utilizzo nella costruzione di pavimenti e nelle scale. Poichè regge bene le escursioni termiche e resiste agli agenti atmosferici è impiegato anche nella falegnameria da esterno. Il legno doussie si riconosce facilmente per la caratteristica venatura tortuosa e per il colore che varia dal bruno al rossastro o al giallo chiaro.

E' un legno molto flessibile e deformabile fintanto che è fresco, non si deforma invece, una volta stagionato. La sua durezza non rende facile il taglio, mentre invece risulta semplice da levigare e da verniciare. In fase di assemblaggio regge meglio l’incollatura rispetto alle viti o ai chiodi.

Il parquet in legno doussie è considerato uno dei migliori per il rapporto qualità/prezzo.

    Cera Novecento C831 Vernice Gommalacca Chiara, Neutro, 250 ml

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,19€


    Il palissandro

    palissandro Il legno dell’albero palissandro è un legno duro e molto resistente, originario del Brasile, ma diffuso anche nell’Asia meridionale, in Africa ed in tutto il Centro e Sud America. Da sempre considerato molto pregiato, veniva usato anticamente solo per riproduzioni artistiche o per costruire strumenti musicali. Si riconosce per la colorazione bruna che và dal rosaceo al violetto e per le marcate striature nere delle venature. Il palissandro si riconosce anche per il suo profumo dolce che gli ha conferito il nome di legno di rosa, da esso vengono estratti oli essenziali profumati molto usati nel mercato dei cosmetici.

    Al giorno d'oggi viene utilizzato anche nella costruzione di mobili, parquet, stecche da biliardo, nei pezzi neri degli scacchi, oltre che nella tradizionale costruzione di strumenti musicali a fiato come il fagotto e per alcuni accessori degli strumenti ad archi.


    Legni africani

    Legni africani Tra i legni di provenienza africana si trovano diverse varietà di legno duro come l’iroko, il wengè, il teak, oltre all’ebano, al mogano africano, al doussie ed al palissandro.

    Lo durezza di questi legni deriva dalla crescita avvenuta in un clima costantemente caldo e quindi mai soggetto variazioni climatiche significative. Tra i paesi europei l’Italia è uno dei maggiori importatori di legni africani. Purtroppo l’ampia diffusione di questi legni negli ultimi trent’anni, ha determinato in Africa un serio problema di deforestazione selvaggia. La totale assenza di regolamentazione in materia non ha messo alcun freno all’azione delle Compagnie del legno, creando quindi un grave problema ambientale.


    Tipi di legno: Il legno liquido

    Il vero nome del legno liquido è Arboform, un materiale prodotto con la lignina estratta dagli alberi durante il processo di pulping della cellulosa. Arboform è un materiale caratteristico perchè, quando viene trattato, può essere colato dentro gli stampi, da cui la denominazione di legno liquido. A differenza dei comuni polimeri termoplastici, esso è totalmente biodegradabile, riciclabile e quindi facilmente riutilizzabile per creare nuovi oggetti. Il legno liquido trova una diffusa applicazione nella produzione di oggetti d'arredo e nella produzione industriale. Questo straordinario materiale naturale sta conquistando il mercato e sta segnando la fine dell'era della plastica. Le nuove tecnologie stanno riutilizzando gli scarti di polvere di legno e la mescola a fibre e cera o olio di pesce, dando luogo ad un materiale non tossico ma con una resa simile alla plastica.


    Guarda il Video

    COMMENTI SULL' ARTICOLO