Il Piano 20-20-20, parte integrante della Direttiva 2009/29/CE varata per contrastare i cambiamenti climatici dovuti all'effetto serra, prende questo nome perché consiste in un pacchetto di provvedimenti studiati per diminuire entro il 2020 le emissioni dei cosiddetti gas serra del 20 %, oltre ad aumentare fino al 20 % la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili ed a portare al 20 % il risparmio energetico.
Facendo riferimento ad alcune recenti statistiche diffuse dall'ENEA, appare evidente e considerevole l'impatto positivo di disposizioni come l'obbligo di installazione delle valvole termostatiche. Infatti l'Ente Nazionale per le Energie Alternative fa sapere che il riscaldamento degli edifici rappresenta il 15% dei consumi energetici in Italia e che, soltanto a tale scopo, ogni anno vengono bruciati circa 14 miliardi di metri cubi di gas, 4 miliardi di litri di gasolio e oltre 14 milioni di tonnellate di combustibili solidi, tra legna e carbone. Tutto ciò, oltre a mandare letteralmente in fumo ingenti quantità di risorse naturali ed economiche, provoca il riversamento nell'atmosfera di circa 4 milioni di tonnellate di sostanze inquinanti dell'aria (tra cui gli ossidi di azoto e di zolfo, che concorrono al fenomeno delle piogge acide) e soprattutto ben 40 milioni di tonnellate di anidride carbonica, il gas che viene considerato la causa principale dell’effetto serra. Beghelli Senti Duo Rivelatore di Gas Metano e Monossido di Carbonio, Multicolore Prezzo: in offerta su Amazon a: 80,8€ (Risparmi 156,98€) |
Le valvole termostatiche sono dispositivi di termoregolazione che vengono installati per consentire una più equa e razionale ripartizione del calore all'interno delle diverse stanze di un'abitazione. La loro funzione consiste nel far scattare automaticamente l'esclusione momentanea dall'impianto di riscaldamento di un singolo termosifone, quando nella stanza in cui si trova quest'ultimo viene raggiunta una determinata temperatura, già fissata in precedenza su una scala di livelli termici che va da 0 a 5. In abbinamento alle valvole termostatiche funzionano anche i contabilizzatori di calore (detti anche ripartitori) che invece sono dispositivi usati per quantificare il calore irradiato dal termosifone e quindi effettivamente "consumato"nel processo di riscaldamento.
Anche se l'obbligo riguarda soltanto le abitazioni condominiali servite da un impianto di riscaldamento centralizzato e quindi non quelle dotate di un impianto autonomo, l'installazione delle valvole termostatiche è sempre consigliabile.
Infatti, dando la possibilità di un riscaldamento più "mirato" e cioè di avere calore soltanto quando e dove occorre, tale installazione consente di diminuire in misura notevole i consumi di combustibile richiesti per produrre il calore stesso.Com'è ovvio, questo risparmio energetico si traduce in un consistente risparmio economico, sulla base della semplice equazione che a una maggiore l'efficienza energetica corrisponde un minore il consumo e di conseguenza anche una spesa minore.Ecco un esempio concreto, basato sugli studi in materia: abbassando di un solo grado la temperatura all'interno di un'abitazione, proprio grazie all'impiego delle valvole termostatiche, si può risparmiare ll 7% circa sui costi della fornitura energetica e ridurre anche del 50% le emissioni di anidride carbonica.Si prevede che, con questo ulteriore provvedimento di riqualificazione energetica, in media sarà possibile realizzare in ogni condominio un risparmio sul consumo di combustibile per il riscaldamento che oscillerà tra il 10% e il 30% all'anno.
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