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Per mantenere puliti e splendenti i tappeti di casa non bisogna mai usare gli elettrodomestici, che siano aspirapolvere, battipanni o lavatrici. Infatti per essere sicuri di non rovinare o danneggiare i tappeti, soprattutto quelli più pregiati, si deve ricorrere ai metodi all’antica: il modo più classico è usare la scopa di saggina e i prodotti migliori sono quelli dotati di fibre con una lunghezza di 20 centimetri almeno. Per un risultato ancora più eccezionale si consiglia di inumidire il tappeto con una miscela di aceto e acqua per poi usare la scopa per sfregare la superficie. Questi interventi di pulizia profonda devono essere effettuati una volta ogni sei mesi e si consiglia di adottare prodotti specifici o rimedi naturali come il borotalco per togliere le macchie. Infine si deve evitare di sbattere i tappeti fuori dalla finestra perché si tratta di un'operazione che rovina i complementi. Invece è bene pulire con regolarità, magari anche con un aspirapolvere, il retro dei tappeti in quanto non è fatto di lana.
Per pulire e igienizzare i tappeti sono ideali i rimedi naturali: ad esempio si può usare una miscela di bicarbonato e borace. Quest'ultimo è un ottimo detergente e disinfettante. La miscela è composta da una tazza di bicarbonato, una di borace, 10 gocce di olio essenziale di ginepro, ½ tazza di amido di mais e 5 gocce di olio di cipresso. Dopo aver schiacciato e amalgamato il composto per eliminare i grumi, lo si stende sul tappeto e lo si lascia agire per almeno 3-4 ore. Tuttavia è bene lasciarlo lì per tutta la notte. Alla fine lo si rimuove con una semplice passata dell’aspirapolvere. Per lavare i tappeti invece si può realizzare un composto mescolando due tazze di bicarbonato e mezza di sapone di Marsiglia grattugiato, 8 gocce di olio di rosmarino e 20 gocce di olio di lavanda. Dopo aver steso il composto sul tappeto si inumidisce un panno con una miscela di acqua calda e aceto e lo si passa sulla superficie lavorando a sezioni. Una volta che il tappeto è asciutto vi si passa sopra l’aspirapolvere.
La cura dei tappeti in fai da te prevede anche di eliminare regolarmente le macchie non appena compaiono sulla superficie. I rimedi che si hanno a disposizione sono diversi in base al tipo di macchie con cui si ha a che fare: infatti se sono causate dalla cera, le si copre con la carta assorbente e vi si passa sopra il ferro da stiro. Questo rimedio permette di far sciogliere di nuovo la cera e di rimuoverla usando la carta assorbente; i residui andranno eliminati con un po’ di trielina. Se le macchie sono di medie o piccole dimensioni bisogna spruzzarvi sopra una miscela di aceto bianco e acqua calda per poi sfregare molto bene la superficie del tappeto trattata. Quindi vi si passa sopra la carta assorbente. Invece le macchie di grande entità devono essere trattate con un composto cremoso a base di sale, borace e aceto bianco in parti uguali. Dopo aver lasciato agire la miscela per 2-3 ore si lava il tappeto con un semplice panno.
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