La prima cosa da fare è quella di liberare la stanza dai mobili e mettere un telo di plastica sul pavimento. Lo stucco veneziano può essere applicato su superfici lisce altrimenti non si ottiene l’effetto desiderato, per cui se si intende procedere con l’applicazione,bisogna intonacare e levigare le pareti interessate al trattamento con lo stucco. A questo punto si può procedere con il lavoro cominciando ad aprire la lattina di stucco veneziano, mescolandolo energicamente con la tinta fin quando non si raggiunge la tonalità di colore di maggior gradimento. La miscelazione del prodotto deve essere graduale, cremosa e soprattutto bisogna evitare la formazione di grumi che ne rendono difficile l’applicazione.
Si inizia da un angolo della stanza utilizzando la spatola che posizionata di taglio consente l’applicazione dello stucco proprio come fosse un intonaco, e va eseguita con uno strato sottile stendendolo in lunghezza e in diagonale. Non c’è da preoccuparsi se non si riesce a coprire la parete in modo uniforme anzi potrebbe rivelarsi utile per capire quale spessore si sta approntando sulla parete, prendendo come riferimento la parte liscia scoperta. La spatola di tanto in tanto va pulita per eliminare l’intonaco secco e quindi granuloso. Terminata l’applicazione dello stucco su tutta la superficie da ricoprire, bisogna lasciarlo asciugare bene (circa quattro ore) prima di applicare la mano successiva in cui è importante utilizzare lo stesso quantitativo di stucco e tinta di colore. Tenendo quindi la spatola inclinata a 60 e a 90 gradi, applicare un altro sottile strato di stucco sulla parete con sovrapposizioni a forma di X lunghe e corte. Coprire poi la superficie a fondo, riempiendo definitivamente i vuoti e livellare le sporgenze. A questo punto bisogna far asciugare l’intonaco per almeno 24 ore prima di passare al trattamento di finitura della parete.
Le fasi finali di un lavoro di stucco veneziano prevedono l'applicazione di una mano di isolante prima di quella di finitura;infatti questo trattamento garantisce resistenza e durata della parete ed è particolarmente indicato in ambienti con elevata umidità. Se si decide di utilizzare uno strato di finitura, tuttavia, bisogna essere sicuri di scegliere un prodotto che è specificamente indicato per il tipo di stucco utilizzato. L’operazione di finitura inizia quindi con carta vetrata molto sottile e con un movimento circolare. Dopo aver ottenuto un effetto seta (ben visibile se si passa sulla parete il palmo della mano), bisogna pulire la superficie smerigliata con un panno umido per asportare i residui polverosi di stucco. La finitura vera e propria tende a scurire un po’ la parete, per cui l’ideale per creare una buona lucentezza e quello di aggiungere una protezione sulla superficie utilizzando cera in pasta specifica ideale per lo stucco veneziano. L’applicazione va fatta a pennello e distribuita a macchia di leopardo; si attende una ventina di minuti in modo che la cera diventa dura poi, si può lucidare utilizzando un panno di lana che completa l’opera di finitura per decorare le pareti con lo stucco veneziano.
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