In alternativa è possibile creare dei camminamenti, per i quali stabilire il tipo di percorso desiderato per questi ultimi. Si può decidere di realizzare un percorso che preveda una sorta di linea retta, oppure provare con una linea che invece abbia tutt'altro tipo di andamento, caratterizzato da continue curve.
La fase di progettazione è fondamentale per far sì che tutte quelle che seguano riescono al meglio. Una volta che sarà terminata, allora si potranno stabilire i tipi di materiale per realizzare la pavimentazione e raggiungere così l'obiettivo che ci si è prefissati. Si tenga presente che un pavimento per giardini si può realizzare tramite doghe in cemento, oppure le lastre in cemento. Naturalmente, il fattore design vuole la sua parte e quest'ultimo dipende molto dal tipo di materiale utilizzato per tale operazione.
Per prima cosa è necessario tracciare il perimetro dell'area che si vuole pavimentare. Successivamente si reperisce un idoneo dispositivo da scavo e si provvede a togliere tutto lo strato d'erba. Dopo che si sarà scavato per massimo 30 centimetri di profondità, si deve prendere il ghiaione acquistato in precedenza, avendo cura di applicarlo bene, poiché proprio da come si mette il ghiaione stesso si potrà constatare in seguito l'effettiva resistenza del pavimento. Eseguita questa operazione, sarà possibile scegliere il tipo di pavimento da mettere.
In base alle proprie esigenze, oltre che in ghiaino ed in legno, i pavimenti esterni per giardini potranno essere realizzati anche con lastre di cemento oppure sassi. Un ulteriore sistema, prevede il posizionamento di lastre di pietra di un determinato spessore direttamente sull'erba. E' bene in quest'ultimo caso far sì che le lastre medesime siano poste ad una distanza uguale l'una dall'altra, così l'erba crescerà creando la migliore alternanza fra questa e la pietra.
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