Substrato

Perchè conoscerlo:

Occuparsi di giardinaggio è sempre un' occupazione piacevole e rilassante al tempo stesso: chiunque riesca a ritagliare un po' del suo tempo da dedicare alle sue piante otterrà di sicuro non poche soddisfazioni da questa occupazione. Tuttavia, per coltivare delle piante, bisogna comunque avere delle conoscenze: non è possibile, infatti, coltivare delle piante senza sapere di che pianta si tratta, di quali cure colturali ha bisogno, come e quando queste devono esserle date, e con quali mezzi. Ogni volta che si compera una pianta, almeno se si vuole garantire il suo benessere e, quindi, anche una buona produzione (e una soddisfazione per se stessi), innanzi tutto bisogna sapere di che pianta si tratta, per poi passare ad informarsi di quali sono le pratiche colturali di cui necessita, quando ne ha bisogno e come devono esserle date, quindi seguendo quali tecniche. Le pratiche colturali di cui una pianta generalmente necessita sono la messa a dimora o la semina, ovvero le due pratiche che danno inizio alla coltura: la messa a dimora permette di stabilire una pianta in un vaso o una parte di giardino che diventerà, poi, la sua casa, mentre la semina permette di far nascere delle piantine dai semi che vengono interrate. Per quanto riguarda queste due pratiche, bisogna sapere che terriccio usare, come lavorare il terreno, di cosa deve essere composto. Successivamente si passa all' innaffiatura, che permette di apportare acqua al terreno, e alla concimazione, attraverso la quale si nutre la pianta. Con la potatura, invece, si eliminano tutti gli elementi inutili o addirittura dannosi per la salute della pianta, e con il rinvaso essa si sposta in un' altra dimora, o le viene cambiato il terriccio. Quest' ultimo rappresenta la dimora, temporanea o permanente, di una pianta, e pertanto determina la sua salute. E' quindi importante informarsi al suo riguardo.
terricci

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Caratteristiche:

terriccio piantinaIl substrato può avere molte caratteristiche, e pertanto essere idoneo ad un tipo di pianta piuttosto che ad un' altro. Le caratteristiche sono conferite al substrato dal materiale da cui è composto, che infatti determina la fertilità, la leggerezza, il drenaggio, l' aereazione, e molto altro ancora nel terriccio. In realtà, ogni terriccio è composto da materiale capace di garantire una buona aereazione e un buon drenaggio, materiale nutritivo capace di rendere fertile il terriccio, materiale leggero capace di rendere lavorabile il suolo ove la pianta dimorerà, ma le differenze fra un terriccio ed un' altro sono determinate dall' equilibrio e, quindi, dalla misura in cui tutto ciò è presente all' interno di un determinato tipo di terriccio: un terriccio può essere più drenante o più nutriente e fertile, o più leggero e meno compatto e così via.


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Tipologie di terriccio:

In commercio, esistono vari tipi di terriccio, ognuno dei quali ha una determinata caratteristica e quindi si addice ad un determinato tipo di pianta. Il terriccio, come è stato appena detto nel paragrafo precedente, deve le sue caratteristiche ai materiali che lo compongono e alla misura in cui ciascuno di essi è presente.

Vi sono, pertanto, terricci:

/ argillosi, che sono molto compatti e abbastanza pesanti, il che non favorisce molto l' aereazione ed il drenaggio.

/Sabbiosi, ovvero quei terriccio particolarmente leggeri che, quindi, favoriscono il passaggio dell' aria e dell' acqua al loro interno, e non permettono i ristagni idrici. Tuttavia, si tratta di terriccio non particolarmente fertili e molto permeabili.

/Calcarei, cioè quei terricci molto asciutti e costituiti da sostante silicee e pietrose.

/Acidi, ovvero molto ricchi di humus, quindi molto fertili.

In commercio, inoltre, è possibile reperire della torba, che è una sostanza molto utilizzata per la composizione dei vari terricci, poiché particolarmente fertile: contiene, infatti, sostanze non completamente decomposte e secche. Inoltre, spesso in commercio è possibile trovare del terriccio universale, reperibile facilmente nei garden center, che possono essere utilizzati senza problemi per tutte le piante d' appartamento.


Substrato: Come scegliere:

Ogni volta che si sceglie un terriccio bisogna anche stare molto attenti al tipo di terriccio che si sceglie: esso diventerà la dimora della pianta, sia essa fissa o temporanea e dovrà quindi fornire a quest' ultima una buona aereazione, un buon drenaggio e tutti gli elementi nutritivi necessari. Infatti, se il terriccio non sarà abbastanza fertile, la pianta andrà incontro al deperimento per mancanza di nutrimento, mentre se sarà troppo pesante, molto probabilmente sarà preda di infestazioni sopratutto fungine, a causa dei ristagni idrici. Pertanto, ogni volta che si intende coltivare una pianta e ci si reca ad acquistarla, è preferibile informarsi preventivamente su qual'è il tipo di substrato di cui necessita quella determinata pianta, quindi se necessita di un substrato particolarmente fertile o particolarmente drenante e così via, per poi procedere al suo acquisto.



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