Per un certo periodo di tempo, il marmo è stato sostituito dal granito. Il materiale è stato considerato un'ottima alternativa al marmo, sia per la sua maggior durezza che per la sua migliore resistenza al contatto con sostanze acide e detergenti. Nel tempo però si è notato che assorbiva maggiormente le sostanze oleose, generando sgradevoli macchie. Anche il fattore costo non si discostava molto rispetto al valore del marmo, quindi ancora una volta si è ricercato un'ulteriore alternativa per potere utilizzare un materiale che fosse gradevole dal punto di vista decorativo ma che avesse un costo ridotto ed in grado di garantire parametri di sicurezza igienica ed affidabilità di pari livello. L'industria delle cucine doveva stare al passo con i tempi e con le esigenze economiche della clientela. L'interesse dei costruttori si spostò così verso un materiale che era già noto, ed utilizzato anche per altri scopi: il laminato.
Sensore di Presenza WIFI. PIR, aviso con notifica sullo Smartphone - DOMOS Prezzo: in offerta su Amazon a: 26,9€ (Risparmi 3€) |
Le aziende produttrici hanno dunque focalizzato il loro interesse verso un nuovo materiale molto più leggero, economico ed in grado di resistere all'azione degli agenti esterni, (acidi, detergenti ed usura). La soluzione fu trovata nel laminato. Una sorta di resina applicata ad una lastra lignea, solitamente di truciolato. In realtà questo materiale, in origine, altro non era che l'evoluzione della formica, alla quale venne aggiunta della resina melamminica. Un'ulteriore evoluzione del prodotto ha generato quello che oggi è maggiormente usato nelle cucine, sia come piano di cottura che complemento della struttura: il laminato HPL. Il materiale, oltre ad essere resistente alle azioni meccaniche, è anche ignifugo, idrofugo, antibatterico ed ha un costo notevolmente inferiore al marmo ed al granito. Può essere realizzato in diversi colori ed anche con figure lignee o con disegni che riproducono gli effetti marmorei o delle pietre più nobili, utilizzate per le stesse realizzazioni. Il laminato HPL si presta anche alla realizzazione di ante e supporti della cucina, così da rendere l'intero ambiente omogeneo ed uniforme anche nella colorazione. Il fattore peso è notevolmente ridotto rispetto al marmo ed al granito, facilitando anche l'eventuale trasporto nel caso in cui subentri l'esigenza di cambiare casa. Anche in caso di rottura del piano cottura, o deterioramento per qualsiasi motivo, il laminato HPL presenta notevoli vantaggi. In questo caso non bisogna fare altro che cambiare l'intero supporto, perché il costo è molto accessibile ed il prodotto viene fornito in spessori e misure standard ovvero facilmente ritagliabili nel formato che interessa.
Fermo restando che il marmo ed il granito rimangono comunque i prodotti classici più nobili e resistenti da utilizzare in cucina, l'avvento di materiali alternativi ha consentito di realizzare, soprattutto nelle cucine moderne, dei veri gioielli di design ed affidabilità dai costi contenuti e dalla facile manutenzione. Il risparmio economico che se ne deriva ha permesso ai nuovi materiali di espandersi anche in ulteriori realizzazioni all'interno dell'ambiente cucina. Non solo piani di cottura, quindi, ma anche ante e sportelli, base per tavoli ed accessori da abbinare all'intero ambiente. Un nuovo modo di concepire la cucina e l'arredamento che rispecchia la moderna filosofia consumistica ormai ampiamente utilizzata nella maggior parte dei settori che viene identificata con la formula usa e getta.
COMMENTI SULL' ARTICOLO