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I mobili classici sono molto resistenti e non passano mai di moda. Alcune volte, specie se sono pezzi d'antiquariato, è necessario apportare delle riparazioni o delle semplici migliorie, per riportarli alla bellezza originale. Procedere non è difficile, ma dovete seguire con attenzione tutti i vari passaggi per un risultato degno di un professionista.
Un pezzo classico che non può mancare nella casa stile retrò, è sicuramente il divano in pelle. Purtroppo questo tessuto è soggetto a strappi e all'usura del tempo. E' però possibile intervenire efficacemente con un kit di riparazione, acquistabile in un negozio di bricolage ben fornito.
Pulite per prima cosa tutta la pelle, utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente. Togliete l'eccesso di prodotto e asciugate con un panno morbido privo di peli. La superficie deve essere perfettamente asciutta. Ora potete applicare la crema sigillante sullo strappo, che creeerà una sorta di sigillo artificiale. Questa soluzione va bene se la lacerazione è in un punto nascosto del divano. In caso contrario, è meglio sostituire completamente il rivestimento. Scegliete una tipologia di pelle che sia dimensionata per abbinarsi alla vecchia tappezzeria. Tagliate e rimuovete il rivestimento originario, estraendo i punti di giuntura con pinze ad ago. Rimuovete il telaio ed inserite la pelle nuova, tagliandola in misura con un cutter. Rimontate il telaio. Fissate quindi il rivestimento con una pistola sparapunti, cominciando a lavorare sul retro del divano e procedendo dal basso verso l'alto, tirando bene il tessuto e assicurandovi che non formi pieghe. Fatta la sezione centrale, tappezzate i braccioli e rimuovete il tessuto in eccesso. Infine, rimettete in posizione i bottoni dell'imbottitura con ago per pelle e filo. Quest'ultima operazione è abbastanza difficile, quindi è consigliabile chiedere aiuto ad un tappezziere.
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