Per chi possiede buone doti manuali si può mettere in pratica una soluzione tecnica più approfondita; questa serra da balcone si basa essenzialmente su una cassetta di legno senza coperchio al cui interno si crea un microclima mite. Il contenitore ha una lunghezza di 60-70 cm e un'altezza di 30-40 cm e viene segato di sbieco in maniera tale che somigli a un trapezio. A questo punto si praticano alcuni fori sul fondo della cassetta per garantire il deflusso dell'acqua in eccesso ed evitare ristagni e si usa della vernice protettiva per dipingere l'interno e l'esterno dell'elemento. In questo modo lo si rende impermeabile all'acqua. Infine si realizza un telaio in fil di ferro da usare come coperchio della serra da balcone: deve essere modellato secondo le misure della cassetta e vi si fissa sopra, ben teso, un foglio di plastica trasparente. Il coperchio si applica con cerniere di pelle o tessuto.
Se si vuole realizzare una serra da balcone tubolare si usa una vaschetta di materiale poroso, ad esempio il cemento, al massimo di 50 cm per lato. Il contenitore va posato all'interno di una seconda vaschetta dal bordo basso nel quale confluisce l'acqua di drenaggio. A questo punto si installano due archi di fil di ferro, modellati in modo tale da adattarsi perfettamente alla vaschetta; queste strutture servono per coprire la serra da balcone con un telo di plastica trasparente ben teso. Il coperchio deve essere assicurato saldamente alla base con ganci di fil di ferro, così che non possa volare via per un colpo di vento. Una serra da balcone a tunnel ha però lo svantaggio di non poter spostare le piante all'interno a meno che non si smonti il coperchio. Un modo per ovviare a questo problema consiste nel riporre all'interno della vaschetta le piante in vaso.
Per coltivare le piante in una serra da balcone si riempie il contenitore con uno strato di ghiaia o sassolini di 1-2 centimetri quindi vi si sparge sopra un po' di sabbia per creare un fondo drenante. Dopo aver riempito il contenitore con terriccio misto a torba si dispongono i semi in superficie allineandoli: si consiglia di piantarne due o tre per ogni centimetro di terreno. Si consiglia di lasciare abbastanza spazio tra una piantina e l'altra cosicché si possano sviluppare senza problemi. A questo punto li si ricopre con uno strato di terriccio spesso 2-3 centimetri e lo si innaffia regolarmente per mantenere la terra umida finché le piantine non iniziano a germogliare. Bisogna tenere a mente di sollevare di tanto in tanto il coperchio, così da evitare che l'ambiente protetto possa riscaldarsi.
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