Per impermeabilizzare le strutture vengono in genere utilizzate le guaine impermeabilizzanti, che vengono commercializzate in forma di membrane allo stato solido o allo stato liquido e che, una ovlta stese sulla struttura, la rivestono praticamente come una seconda pelle.
Sicuramente tra le guaine solide quella maggiormente apprezzata ed utilizzata non può essere che la guaina bituminosa, mentre per quanto riguarda le guaine liquidi, facili da utilizzare, queste si posano a freddo con un pennello, un rullo o una spatola americana. Le guaine si possono utilizzare su interi terrazzi, e quelle liquide sono adatte anche in quei punti particolarmente difficili da raggiungere con le guaine solide, che in quanto tali sono ovviamente più rigide, o anche per superfici irregolari, anche se comunque si tratta di guaine meno durature rispetto a quelle solide. Per quanto riguarda le caratteristiche, le guaine impermeabilizzanti, sia liquide che solide, devono innanzitutto essere impermeabili all’ acqua, dal momento che il loro ruolo è proprio quello di impermeabilizzare le superfici. Tuttavia, esse devono comunque consentire una certa traspirabilità, e quindi devono essere permeabili al vapore, per evitare che lo stesso possa trasformarsi nuovamente in acqua. La presenza di piccoli pori all’ interno di questo materiale evita anche questo inconveniente. Inoltre, le guaine devono essere molto resistenti alla penetrabilità e alla deformazione. Rolson 55409 - Strumento per posa moquette Prezzo: in offerta su Amazon a: 53,01€ |
Le guaine si possono acquistare in vari negozi, sia che si occupano di articoli per il fai da te domestico (come ad esempio brico o leroy merlin) sia in negozi specializzati in materiali edili. Sono commercializzate sotto forma di rotoli da 10 mq, con 1 m di altezza x 10 m di lunghezza.
Il prezzo indicativamente dovrebbe aggirarsi intorno ai 4-5 euro al mq. Ad influire sul prezzo, ovviamente, è in particolare lo spessore della guaina. Quelle più costose, infatti, sono quelle il cui spessore va oltre i 3 mm circa. Per una guaina ardesiata colorata, inoltre, il prezzo raddoppia, e questo è sinonimo del fatto che anche la lavorazione della guaina determina un innalzamento dei prezzi. La prima cosa da fare, quando si vuole impermeabilizzare un terrazzo, è pulire il fondo. Quest’ ultimo deve risultare, dopo la pulizia, privo di gobbe o avvallamenti e inoltre deve essere dotato di un minimo di pendenza dell’ ordine di 2-3 % circa, per agevolare il deflusso delle acque piovane, affidato ai bocchettoni che convogliano l’ acqua ai canali d gronda e quindi agli scarichi pluviali. E’ anche possibile installare un pavimento sopra la guaina, in modo che il pavimento diventi calpestabile. Se la superficie non è perfettamente liscia o comunque vi sono zone difficili, consigliamo di utilizzare la guaina liquida. Per posare la guaina bituminosa solida, bisogna pulire il fondo e tagliare la guaina in strisce di almeno 20 centimetri più larghe e più lunghe della superficie da rivestire, in modo che, ai lati, si possano accavallare i giunti. Poi bisogna stendere la striscia e sistemarla all’ estremità di uno dei quattro lati del terrazzo e disporsi dietro al rotolo, centralmente allo stesso. Bisogna poi cominciare a srotolar e il rotolo aiutandovi con una cazzuola. Man mano che si avanza bisogna fiammare le strisce rivolte al pavimento. Allo stesso modo, una volta posata la guaina, bisogna fiammeggiare lo strato rivolto verso di voi. I bordi vanno accavallati dopo averli riscaldati. Per la guaine liquida bisogna versare la componente in polvere in quella liquida e mischiarla con l’ aiuto di un trapano munito di frusta, fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi, semplice da lavorare. Bisogna stendere sulla superficie interessata un primo strato di guaina, e posare il tessuto non tessuto impregnandolo fino a quando il prodotto viene assorbito.
COMMENTI SULL' ARTICOLO