Il catasto terreni Prezzo: in offerta su Amazon a: 49,3€ (Risparmi 8,7€) |
L'attribuzione della rendita avviene dopo l'assegnazione della categoria catastale, la classe di appartenenza e la consistenza del bene immobile. L'attribuzione deve essere richiesta all'Agenzia del Territorio entro trenta giorni a partire dalla data in cui l'immobile è stato dichiarato agibile, se si tratta di una edificazione nuova, o dalla data del completamento di lavori o variazioni effettuate sull'immobile.
La verifica sugli immobili da acquistare alle aste giudiziarie. Con CD-ROM Prezzo: in offerta su Amazon a: 23,8€ (Risparmi 4,2€) |
La richiesta di rendita catastale può essere presentata direttamente presso l'Agenzia del Territorio, on line collegandosi al sito della medesima Agenzia oppure ricorrendo ad un tecnico regolarmente abilitato, ad un geometra o ad un ingegnere. Per la richiesta presso gli Uffici Provinciali sarà necessario compilare un apposito modulo indicando i propri dati anagrafici, il codice fiscale e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validità, se persona fisica, nel caso si tratti di persona giuridica si dovrà indicare anche la ragione sociale della ditta, la sua sede, la partita I.V.A. e la qualifica del richiedente. Si dovranno quindi aggiungere i dati identificativi dell'immobile ovvero la sezione, il foglio ed il mappale e l'indirizzo dove è ubicato. Prima di consegnare il modulo sarà obbligatorio sottoscriverlo e datarlo. Andrà trattenuta una copia come prova della domanda. La richiesta on line è molto più veloce, infatti basterà, dopo essersi scritti al portare, inserire il proprio codice fiscale, la provincia dove si trova l'immobile ed i relativi dati catastali. La rendita catastale può essere determinata anche da un professionista che eseguirà l'accatastamento del bene immobile.
Il valore della rendita catastale, dopo averlo rivalutato del 5% e moltiplicato per determinati coefficienti a seconda della categoria di appartenenza, darà origine alla base imponibile da usare nelle compravendite per conteggiare le imposte da versare e per calcolare l'IMU. Va tenuto presente che la rendita catastale è utilizzata come unità di misura per attribuire un valore catastale ad un determinato immobile ed utilizzarlo come base imponibile al fine di calcolare il valore delle imposte da versare allo Stato. A seconda della categoria dell'immobile possiamo calcolare la rendita catastale moltiplicando la rata catastale per un tasso che viene attribuito all'immobile in relazione al suo fine e alla sua categoria d'appartenenza, identificata dalle lettere A, B, C, dove A identifica gli immobili di uso residenziale, B quelli ad uso collettivo e C i fabbricati a destinazione commerciale.
La rendita rivalutata del 5% viene impiegata per stabilire il reddito dei fabbricati ai fini Irpef.Quando gli immobili sono accatastati ed opportunamente censiti dispongono di dati identificati ossia foglio, mappale e subalterno, pertanto la loro rendita catastale è rilevabile nella visura catastale da richiedere presso l'Agenzia del Territorio, in uno dei tanti uffici decentrati o presso uno studio di un tecnico professionista.Va tenuto presente che la rendita degli immobili è soggetta a possibili variazioni dovute al cambiamento della la categoria, della classe di merito o della consistenza dei vani immobiliari, magari in seguito a lavori di edilizia sul fabbricato o per decisione comunale.Sarà compito del proprietario o di un legale rappresentante, se si tratta di persona giuridica, fare domanda per avere sia l'attribuzione che la revisione della rendita catastale. La procedura verrà eseguita da un tecnico abilitato che, mediante l'impiego di un software, definito DOCFA ovvero Documenti Catasto Fabbricati, programmato dall'Agenzia del Territorio, presentando sia documenti tecnici che descrittivi dell'immobile, planimetrie ed eventuali grafici riguardanti il bene immobile. L'Agenzia dovrà entro il termine massimo di un anno, a partire dalla data della presentazione della documentazione, convalidare o variare la rendita.
Sarà compito del proprietario o di un legale rappresentante, se si tratta di persona giuridica, fare domanda per avere sia l'attribuzione che la revisione della rendita catastale. La procedura verrà eseguita da un tecnico abilitato che, mediante l'impiego di un software, definito DOCFA ovvero Documenti Catasto Fabbricati, programmato dall'Agenzia del Territorio, presentando sia documenti tecnici che descrittivi dell'immobile, planimetrie ed eventuali grafici riguardanti il bene immobile. L'Agenzia dovrà entro il termine massimo di un anno, a partire dalla data della presentazione della documentazione, convalidare o variare la rendita.
COMMENTI SULL' ARTICOLO