L'illuminazione esterna è composta dai corpi illuminanti, studiati esclusivamente per le zone esterne alla nostra casa. Un’adeguata illuminazione, ad esempio del nostro giardino, è indispensabile per vivere nel migliore modo possibile gli spazi esterni alla nostra casa. Se pensiamo di arrivare a casa, trovando buio il marciapiede che conduce al portone d’ingresso, anche la semplice operazione di individuare nel mazzo la chiave della porta potrebbe trasformarsi in una vera odissea. In modo particolare nel periodo invernale, quando il sole tramonta già poco dopo le 17:00. Qui l’illuminazione esterna assume particolare rilievo proprio per soddisfare tutte le nostre necessità nelle ore serali e notturne. Può soddisfare numerosi scopi, può avere il compito di marcare il perimetro della casa, può rendere più facile usare il vialetto di accesso, può illuminare tutto l’esterno o solo il giardino. È possibile anche usare l’illuminazione esterna per risaltare con il fascio di luce soltanto i dettagli come il muro di recinzione della casa, un albero degno di essere risaltato, pareti esterne o decorazioni presenti in esterno.
In fase di costruzione della nostra abitazione è molto importante collaborare con il costruttore per stabilire la posizione dei vari punti luce. Lasciare invece al caso la disposizione dell’illuminazione esterna potrebbe essere una cattiva idea, poiché chi costruisce l’edificio, standardizza le varie necessità, senza prevedere se ci sono dettagli o punti particolari da illuminare. Ad esempio può essere il caso del gazebo, che molto spesso è installato in seguito, oppure di un vialetto non contemplato in fase di progettazione, o una lampada per illuminare una definita zona vicina a una parete esterna. L’importante è uno studio a tavolino, alla presenza del costruttore e, molto consigliato, un architetto o, comunque, il progettista della casa, che sicuramente sapranno proporre i giusti consigli per ottenere un risultato alquanto soddisfacente. Dopo la pianificazione nel dettaglio dell’impianto illuminante esterno, il passo successivo sarà quello di scegliere i corpi illuminati adatti ai nostri gusti. Per non fare errori in fase di acquisto, è d’obbligo stabilire le caratteristiche salienti delle lampade a uso esterno. Le lampade per l’illuminazione degli esterni, oltre al tipo di materiale di fabbricazione, devono garantire un certo grado protettivo denominato "IP" (International Protection). Il valore IP è formato da due cifre e ogni cifra rappresenta una determinata caratteristica adatta per scegliere l’appropriato corpo illuminante. Un esempio: il grado protettivo IP 67 prevede la protezione totale alla penetrazione di corpi solidi e polveri e la protezione contro l’immersione in acqua momentanea per trenta minuti a un metro di profondità. Con l’aiuto della tabella possiamo stabilire il grado protettivo che l’illuminazione esterna deve possedere per evitare malfunzionamenti. Applique, lampioni e fari segna passo devono avere come minimo un grado di protezione IP44, mentre, invece, le lampade che andranno immerse nell’acqua (come i fari per le piscine o le fontane), devono necessariamente avere l’IP uguale o superiore a 67.
I materiali di fabbricazione devono essere valutati attentamente in base alle zone in cui saranno installati. Per le località marine sarà bene scegliere l’illuminazione esterna in acciaio inox, in grado di garantire un’ottima protezione contro gli agenti molto aggressivi come il salmastro e le intemperie caratteristiche di quelle zone. Per le altre località non sono riscontrati particolari problemi, quindi vanno più che bene materiali come il policarbonato o l’alluminio. In particolare il policarbonato offre soluzioni valide e adeguate a costi molto inferiori.
Avete acquistato, dopo aver att4entamente valutato, la vostra opera d’arte che darà valore aggiunto al giardino.
Quell’oggetto di ammirazione che tutti gli amici e chiunque entrerà nel vostro spazio verde non potrà fare a meno di ammirare.Avete anche pensato alle panchine da metter accanto alla vostra opera d’arte, per permettere la migliore fruizione della stessa.Ma a questo punto manca un particolare non irrilevante: come illuminerete la vostra opera d’arte?Bisogna creare la luce giusta affinché anche di sera, durante le vostre cena, all’aperitivo passeggiando in giardino si veda molto bene quanto è originale la vostra opera d’arte.
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