Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base e delle caratteristiche fondamentali proprie di molti degli elettrodomestici colorati oggi in commercio all’interno del nostro Paese. Senza dubbio la definizione di “elettrodomestici colorati” è abbastanza chiarificatrice ma pur sempre si tratta di una definizione abbastanza ampia in quanto di elettrodomestici all’interno delle nostre abitazioni ve ne sono parecchi: tra quelli più diffusi, vale a dire tra quelli cui è oggi quasi impossibile fare a meno, vi sono, tra gli altri, frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, scaldabagno, forno. E non è detto che tra questi elettrodomestici vi siano i presupposti di farne degli elettrodomestici colorati così come vanno intesi.
Del resto sarebbe un grosso errore pensare agli elettrodomestici colorati come a delle versioni cromaticamente differenti di un normale forno o di un normale frigorifero: perché nel concetto di elettrodomestici colorati vi è insita l’idea di design e di cura del dettaglio che va oltre il semplice cambiamento di colore. Per parlare, ad esempio, di un frigorifero di design, non è giusto pensare ad un normalissimo frigorifero da cucina, sia esso a incasso o a libera istallazione, semplicemente rosso, verde, azzurro o giallo. E’ più giusto riconoscere una cura particolare nella maniglia, nelle luci, nella forma o anche nella disposizione dei ripiani e nella suddivisione degli spazi al cui interno tali da rendere evidenti a tutti la ricerca di un prodotto sui generis piuttosto che di un prodotto solamente dal colore singolare.
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