Terrazzo autunnale

Terrazzo autunnale: il verde

Non tutte le piante amano il caldo ed i raggi del sole, com’è noto alcune verdi amiche preferiscono i climi miti (se non addirittura freddi!) ed è proprio dalla stagione autunnale che prendono la loro forza, regalando colori vivaci e fiori superbi anche al meno abile dei giardinieri fai da te. Iniziate a decorare il vostro terrazzo autunnale dando una "bella mano" di verde naturale, piantando l’edera in prossimità dei muri cosicché essa possa arrampicarvisi sopra. Un piccolo consiglio: provate a mettere una copertura sul muro, a mo' di scudo onde evitare che l'intonaco si rovini. L'edera infatti è pur sempre una pianta "parassita" e rampicante. Non è aggressiva come il glicine (in grado di piegare il ferro!) ma sicuramente, se si espande troppo e vorrete eliminarla, potreste danneggiare parte dello strato più esterno del muro.

edera

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I colori caldi: l’arancione ed il giallo

fiori di calendula I crisantemi e le calendule sono perfetti per aggiungere un tocco di colore caldo: arancione e giallo! Ricordate però che i crisantemi possono raggiungere il metro di altezza, per cui è opportuno metterli nella zona del terrazzo dove sono più riparati dal vento. Inoltre abbiate l'accortenza di seminarli già in primavera. I crisantemi infatti, necessitano di tempo per mettere le radici, e se li pianterete in autunno, useranno tutta l'energia per sviluppare l'apparato radicale e sbocceranno meno fiori.

Le calendule invece raggiungono dimensioni modeste, sopportano bene il freddo ma se da voi nevica, evitate di riporle sul terrazzo durante il periodo invernale. Necessitano di un terreno molto drenato, quindi sabbioso o ghiaioso, anche se queste colorate piantine riescono a crescere in tutti i tipi di terreno, anche quello sassoso. Una curiosità: Le calendule, oltre ad essere una gioia per gli occhi, sono anche piante officinali!


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    I colori freddi: il viola ed il lilla

    ciclamini Per i colori freddi preferite invece le viole ed i ciclamini. Essi tra l’altro, fioriscono spesso durante l’anno, potrete dunque goderne anche nei mesi caldi. Insieme contano più di 400 specie ed un’infinità di gradazioni di viola...sbizzarritevi! Le viole, in particolare, riescono a sopravvivere a lunghe gelate, ma soffrono molto il marciume radicale. Provate quindi a non interrarle troppo in profondità, cosicchè eventuali ristagni non danneggino l'apparato radicale. Abbiate cura però di collocare sia le viole che i ciclamini in posizione più avanzata rispetto alle altre piante, poichè tendono a crescere in larghezza piuttosto che in altezza. Un consiglio: una volta che i cicliamini saranno sfioriti, potrete conservare i tuberi per l'anno successivo, avvolgendoli in carta di giornale e riponendoli in luogo buio ed asciutto.


    Il tocco finale, il bianco ed il rosa

    bucaneve A questo punto il vostro terrazzo sarà già abbastanza colorato ma, se volete, aggiungete un tocco di bianco e rosa grazie a due particolarissime piante: i bucaneve e l’erica. I primi anticipano già la stagione invernale con il loro nome, perfetti anche quando fuori nevica! Si tratta comunque di piccole e modeste piantine, poco visibili se accostate all'imponenza dei crisantemi. Collocatele dunque vicino alle viole ed ai ciclamini anche per creare un piacevole distacco cromatico. L’erica invece, al contrario di quanto si possa pensare, è originaria del Sud Africa, ma nonostante ciò, preferisce il clima freddo. Attenzione però, il suo "cuore desertico" si rivela nel suo bisogno di terreno sabbioso o quantomeno ben drenato. Ricordate quindi di mischiare al terreno della ghiaia o della sabbia, e di controllare che nel vaso vi sia più di un foro di drenaggio affinchè l'acqua possa facilmente defluire. Inoltre una piccola accortezza vi permetterà di evitare i ristagni d'acqua: prediligete i vasi di creta ai vasi di plastica, poichè questi ultimi non lasciano traspirare il terreno e le radici.

    Il risultato? Quasi un prato olandese…con l’unica differenza che è proprio fuori casa vostra!




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