Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere a cosa è veramente giusto fare riferimento quando si parla di sicurezza in cucina e quali sono le semplice e rapide mosse che possono esserci assolutamente di aiuto ogni qual volta vogliamo aumentare lo standard di sicurezza delle nostre abitazioni e, nella fattispecie, delle cucine di casa nostra. A conti fatti le ragioni alla base delle ben nota pericolosità delle nostre cucine, primato questo tristemente condiviso con quello dei bagni all’interno delle nostre case, sono essenzialmente riconducibili a due differenti ordini di motivi: in primo luogo al fatto che passiamo molte ore in cucina aumentando di fatto la probabilità di incidenti e, in secondo luogo, per la concentrazione di elettrodomestici proprio in questa area della casa.
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Ancora una volta, anche in questo specifico settore, occorre ricordare e adottare una regola di base, vale a dire il rispetto delle leggi in materia che disciplinano il montaggio e il funzionamento di molti degli elettrodomestici che nella larga maggioranza dei casi sono concentrati proprio all’interno delle nostre cucine. E, quindi, stando così le cose, il nostro consiglio è, oltre a quello di rivolgersi ad un’impresa edile di fiducia nel caso dei lavori o a installatori autorizzati nel caso di acquisti singoli, quello di mettere momentaneamente tra parentesi l’interesse di natura squisitamente economico. Perché farsi guidare esclusivamente dalla logica del massimo risparmio nell’ambito dei lavori in cucina e nell’installazione degli elettrodomestici potrebbe essere pericoloso. Fare i lavori a norma, con le attrezzature e gli equipaggiamenti del caso, spesso è il primo passo per aumentare la sicurezza in cucina e ridurre le percentuali di rischio.
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