videosorveglianza e privacy

Le informazioni di base su videosorveglianza e privacy

Due concetti quali quello di videosorveglianza e di privacy devono spesso coesistere all’interno della medesima abitazione, terrazza, spazio comune o anche condominio. Eppure, ad una prima analisi, si tratterebbe quasi di un ossimoro concettuale in quanto videosorveglianza e privacy sembrerebbero concetti antipodici. Perché da un lato ci possono essere le esigenze di dotare di maggiore sicurezza la nostra abitazione e gli spazi immediatamente limitrofi, ma dall’altro possono essere facilmente richiamate le esigenze di riservatezza del nostro vicino di casa. Ovviamente, in maniera intuibile, si tratta di una di quelle materie che vengono ciclicamente fuori appena si prova a modificare lo stato dei luoghi all’interno di un condominio. E in molte occasioni le notizie in proposito sono frammentarie o errate.
Come funziona la videosorveglianza


Le caratteristiche principali delle videosorveglianza

Il rapporto tra telecamere e privacyMa, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e proviamo a calcolare quelle che sono le posizioni certe e sicure in materia di videosorveglianza e privacy. A ben guardare non si tratta di concetti antipodici ma piuttosto di esigenze che potrebbero facilmente diventare configgenti perché fondamentalmente di segno opposto. E come spesso accade quanto si profila lo scontro tra esigenze opposta l’unica soluzione per giungere ad un accordo consiste nel valutare i testi di legge inerenti per materia. Ma, purtroppo, nel caso del rapporto tra videosorveglianza e privacy, una posizione ufficiale dal punto di vista legislativo manca. E ciò perché a mancare è un testo di legge ad hoc per cui l’accorgimento legale consiste nel trattare il tema della privacy e delle videosorveglianza come si trattasse dei dati personali.


    Alcuni consigli nel rapporto tra videosorveglianza e privacy

    Come si tutela la privacy In altre parole accade che il trattamento dei dati personali acquisiti mediante apparecchi di videosorveglianza sono inquadrati dal punto di vista legale allo stesso modo di tutti gli altri dati personali. E quindi devono sottostare a quegli obblighi generici nati che sono predisposti dal Garante della privacy. Il primo obbligo fondamentale cui dobbiamo fare riferimento è quello di informazione vale a dire che gli interessati devono essere palesemente informati che stanno transitando all’interno di un’area sottoposta a videosorveglianza. Un discorso a parte, o meglio, una breve parentesi all’interno dell’intera questione su videosorveglianza e privacy è quello che riguarda l’esposizione di telecamere fittizie: in questo caso la disciplina è più complessa perché, ovviamente, l’esposizione di un cartello a specificare che si tratta di un’apparecchiatura finta, priverebbe la telecamera stessa della sua funzione di deterrente.




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