Argilla espansa

Argilla espansa

L’ argilla espansa è un materiale molto diffuso e utile soprattutto in giardinaggio e in edilizia; si ottiene dalla cottura di minerali argillosi ad alte temperature, che vengono frantumati in varie classi granulometriche.

Questo tipo di materiale si utilizza, in particolare, sotto forma di sferoidi, granuli dalla forma sferica in diverse dimensioni, che all’ esterno sono particolarmente duri, quasi di materiale vetroso, mentre l’ interno è poroso.

Questo materiale trova un largo impiego in vari settori per le sue particolari proprietà: essa, infatti, è leggera perché ha una struttura alveolare, e infatti il suo peso è in funzione alla densità dei grani, che può variare dai 300 ai 600 kg/ m3; ha un’ elevata resistenza alla compressione, che aumenta col diminuire della dimensione degli sferoidi, e infatti per realizzare calcestruzzo alleggerito le dimensioni degli sferoidi non devono superare i 2 cm di diametro; è impermeabile, quindi non assorbe acqua; è capace di assicurare isolamento termico ed acustico, e inoltre non è infiammabile, quindi è adatta in tutti i tipi di costruzioni.

esempio di argilla espansa

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Argilla espansa giardinaggio

Argilla espansa giardinaggio In giardinaggio, l’ argilla viene utilizzata per la sua leggerezza e la sua impermeabilità, ma in particolare per creare degli ambienti umidi dove ospitare quelle piante abituate a crescere nel sottosuolo o comunque in zone non del tutto asciutto.

E’ presente in molti terreni che devono essere caratterizzati da un buon drenaggio, in particolare quando è sottoforma di sferoidi: essa, infatti, non assorbe acqua, e la sua presenza fa si che il terreno sia più leggero e meno compatto, e che quindi l’ acqua possa scorrere verso il basso più facilmente.

E’ utile nella composizione di terricci che faranno da dimora a diversi tipi di piante, in particolare a quelle abituate a vivere in climi tropicali, insieme agli altri elementi come la sabbia, la torba, la ghiaia, in misura maggiore o minore rispetto ad essi a seconda delle diverse esigenze della pianta.

Ad esempio, l’ argilla, se unita ad altri materiali inerti e drenanti, come ad esempio il polistirolo (ovvero il polistirene espanso) o anche il sughero, sarà ottima per la formazione di terricci adatti per le orchidee epifite , che vivono sulle cime degli alberi con le radici aggrappate ai rami, libere o pendule all’ aria, ma è anche utile per le orchidee le cui radici sono sotterranee, dal momento che tutte le specie appartenenti alle Orchidacee temono il ristagno dell’ acqua nel terriccio, cosa che potrebbe causare dei marciumi. Ovviamente, in questi, casi, la forma degli sferoidi sarà dettata dalla forma del vaso e della pianta.


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Argilla espansa piante

argilla espansa per le piante L’ argilla espansa, sistemata in un sottovaso, come, ad esempio, nei sottovasi che devono ospitare piante di orchidee o anche bonsai, assicurano che il terreno del vaso non venga a contatto diretto con l’ acqua delle annaffiatura che si andrà a depositare nel sottovaso che, però, evaporando, assicurerà un adeguato tasso di umidità alla pianta. Quindi si tratta di un elemento indispensabile in particolare in climi particolarmente secchi.

Per quanto riguarda la pacciamatura, che mira a proteggere le radici della pianta dai ristagni idrici e dalle gelate, oltre che dalle erbe infestanti, l’ argilla viene utilizzata in questi processi in particolare perché assicura un isolamento termico davvero notevole. Utile, in questo caso, anche durante i mesi di caldo torrido, perché impedisce all’ acqua di evaporare troppo velocemente e perchè fa in modo che le piante non secchino, assicurando la giusta dose di umidità.


Uso in edilizia

argilla espansa in edilizia L’ argilla espansa è anche uno dei materiali spesso utilizzati in edilizia per vari scopi, in particolare insieme ad altri materiali, come, ad esempio, accade per la formazione di laterizi refrattari. Si tratta di elementi che hanno una grande resistenza al calore e vengono impiegati per la realizzazione di laterizi refrattari, utilizzati per la costruzione di manufatti e strutture anche di un certo rilievo, destinati a resistere alle alte temperature e di massetti, destinati ad intenso calpestio.

Anche gli intonaci possono essere formati da argilla espansa, dal momento che si tratta di un materiale a basso potere igroscopico , indicata per gli intonaci di fondo e di finitura, da utilizzare dove esistono problemi di umidità o dove si vuole aumentare il potere isolante delle pareti.

L’ argilla espansa, inoltre, può essere utilizzata anche per la formazione di sottotetti, intercapedini, sottofondi e coperture, sia in granuli che sottoforma di mattoni , e trova impiego in tutti quei manufatti per i quali risultano importanti le caratteristiche di leggerezza e di isolamento, in particolare in quelle strutture pesanti di per se, che quindi devono essere alleggerite, o laddove utilizzare materiali pesanti per l' isolamento equivalerebbe ad appesantire troppo la struttura.




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