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La prima cosa da fare, quando si vuole costruire un gazebo, è chiedere le necessarie autorizzazioni al comune di residenza, ovvero bisogna presentare all’ ufficio tecnico comunale la DIA, ovvero la denuncia di inizio attività. Una volta ottenuta tale autorizzazione, si deve scegliere il luogo in cui esso andrà installato, e valutare lo spazio a disposizione per stabilirne poi la forma e le dimensioni.
Inoltre, per stabilire il tipo di ancoraggio, bisogna analizzare bene la situazione in cui si trova il suolo: se il terreno è soffice si può scegliere di interrare direttamente i montati, servendosi di strutture metalliche porta pali di forma appuntita che facilitano molto la posa in opera, e che proteggono la parte del montate che viene interrata , mentre se il terreno è invece duro e non permette tale operazione (ad esempio se è cementato), ma si vuole comunque un ancoraggio solido, i montati possono essere ancorati in una colata di cemento. Qualora non si vuole un gazebo ancorato al suolo, è possibile ottenerlo nel gazebi di plastica, che si comprano già realizzati e assemblabili facilmente, caratterizzati dal corpo di plastica che poggia su una sorta di piedistallo rotondo. Ovviamente, il passaggio successivo riguarda la progettazione. Design Toscano Budda Meditativo del Grande Tempio Statua da giardino, poliresina, pietra scura, Media 66 cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 128,33€ (Risparmi 2,76€) |
Noi daremo delle indicazioni circa la realizzazione di un gazebo a pianta quadrata (240cmx240cm) con struttura in legno e tetto spiovente, da ancorare ad un pavimento in terra battuta.
Per questo tipo di struttura, bisogna considerare che esso sarà alto, anteriormente, circa 260 cm, e posteriormente circa 230 cm. La copertura sarà di lastre in policarbonato color fumè spessa due centimetri, e l’ ancoraggio avverrà tramite colata di cemento. Per creare poi una barriera alle folate di vento, saranno posizionate delle lastre di policarbonato trasparenti che occuperanno lo spazio a partire da cinquanta centimetri dal pavimento fino a 150 cm,quindi che chiuderanno quasi completamente il gazebo. L’ abbinamento tra legno e policarbonato è un ottimo compromesso tra rustico e moderno, una soluzione elegante e anche molto funzionale, dal momento che il policarbonato ha la trasparenza del vetro ma una resistenza agli urti circa 250 volte superiore a quella di quest’ ultima. Ovviamente queste sono indicazioni di massima che possono essere impiegate anche con l'utilizzo di materiali con differenti finiture.Ovviamente, prima di procedere con la realizzazione del gazebo fai da te, la prima cosa da fare è munirsi di tutti gli attrezzi necessari e di tutto il materiale che poi servirà per la realizzazione di una struttura completamente solida e di buona qualità, e per l’ esecuzione impeccabile del lavoro, senza intoppi ne problemi di sorta.
Per quanto riguarda gli attrezzi necessari, essi saranno: 1. Una rotella metrica; 2. Quattro paletti; 3. Una corda; 4. Un martello, 5. Una vanga; 6. Un piccone; 7. Un secchio da muratore; 8. Una cazzuola; 9. Un badile; 10. Una chiave inglese; 11. Un segaccio; 12. Un trapano con la punta per il legno da 12 mm; 13. Uno scaletto professionale. Questi attrezzi possono essere facilmente reperiti presso ferramenta o punti vendita che si occupano della vendita di prodotti per il bricolage, come ad esempio Brico o Leroy Merlin, solo per citare alcuni nomi importanti.Per quanto riguarda invece il materiale indispensabile, ecco la lista:
1. Malta cementizia;2. Otto bulloni a testa tonda per fissare le travi in legno (12 mm di diametro e 30 cm di lunghezza); 3. Otto bulloni per fissare il pannello di copertura (17 centimetri di lunghezza e 12 mm di diametro); 4. 1 pannelli di policarbonato fumè (2 cm di spessore, 270cm x 270, quindi quadrato); 5. 3 pannelli di policarbonato trasparente (100 cm x 240 cm e 2 cm di spessore); 6. 4 pali ( 15cm x 15 cm e 310 cm di lunghezza);7. 8 travi (12 x 12 cm e 240 cm di lunghezza); Questi materiali possono essere reperiti nei centri per il bricolage e possono essere tagliati usufruendo del servizo di taglio legno interno. In assenza di esigenze particolari si può optare anche per un kit prefabbricato già completo di tutto.Ecco una breve ma essenziale guida su come montare e realizzare un gazebo in legno dalle dimensioni suddette:
1. La prima cosa da fare, ovviamente, è preparare tutto il materiale e tutti gli attrezzi necessari per la realizzazione del gazebo. 2. A questo punto, con quattro paletti, un martello, una corta e una rotella metrica, bisogna segnare il perimetro del gazebo. 3. Terminata questa operazione, si andrà a scavare, con l’ ausilio di una vanga,agli angoli della base 4 buche di 35x35 cm e profonde circa 45 cm. Se il terreno è particolarmente duro, ci si può munire di un piccone. 4. Bisogna sistemare, ora, uno strato di ghiaia spesso circa 7 cm sul fondo di ogni buca per agevolare il drenaggio dell’ acqua. 5. A questo punto bisogna impastare la malta, scegliendo la malta premiscelata. Questa si può preparare una volta per ogni buca, impastando nel secchio per muratore con la cazzuola, oppure una volta sola, quindi usando un badile. 6. Preparate le buche, bisogna sistemare i quattro pali nelle rispettive buche, allineandoli perfettamente con la corda e puntellando ognuno di essi ad un’ altezza di 1, 5 m circa dal suolo, con due travetti inchiodati frontalmente su due lati opposti al palo, dopo averli posizionati a piombo con la livella. 7. Ora i quattro pali vanno “affogati” con la colata di cemento e bisogna attendere 24-36 ore per continuare il lavoro. 8. Ora, utilizzando uno scaletto e un segaccio, si devono segare i due pali anteriori a 260 cm dal suolo e quelli posteriori a 230 cm. Alla loro estrmità, con bulloni passanti, dopo aver eseguito dei fori con il trapano bisogna ancorare delle travi da 12x12x240 cm. Le travi anteriore e posteriore saranno fissate esternamente ai pali, mentre quelle laterali saranno fissate internamente. 9. Vanno poi fissate le restanti quattro travi, di sezione 12cm x 12 cm x 240 cm, distanziandole 80 cm una dall’ altra. Questa serviranno a sostenere i pannelli di copertura. Anche queste ultime trav sono da fissare con bulloni a testa tonda dopo aver effettuato i fori. 10. Alle travi di copertura andranno quindi fissati i pannelli di policarbonato, facendo in modo che ogni lato fuoriesca dalla struttura di almeno 15 cm, a mo di pensilina, ancorandoli sempre con i bulloni. 11. Alle pareti laterali, a questo punto, come anche alla parete posteriore, partendo da cinquanta centimetri dal suolo e cento centimetri di altezza, bisogna fissare i pannelli di policarbonato trasparente. 12. A questo punto, il gazebo può essere arredato come meglio si crede: con un tavolo e delle sedie, con un tavolino e delle poltroncine, con un divano ecc ecc.Ricordiamo che sia si realizzi un gazebo in legno che lo si realizzi in ferro, o anche se lo si comperi, bisogna trattare la struttura per proteggerla da vari elementi che potrebbero gravemente danneggiarla e portarla ad un progressivo deterioramento.
Sappiamo tutti, per quanto riguarda il legno, che si tratta di un elemento vivo, soggetto a muffe e batteri, al deterioramento dovuto dagli agenti atmosferici e all’ attacco di insetti parassitari come i tarli. Pertanto, non basta che la copertura sia di materiale impermeabile ed ignifugo, resistente allo strappo, ma, affinchè il gazebo duri nel tempo, è indispensabile averne la giusta cura. Per conservare un gazebo in legno, bisogna trattare le travi prima della posa in opera, in modo da poter raggiungerne tutte le parti, con dell’ impermeabilizzante e con del liquido antitarlo. Questa operazione va ripetuta a distanza di qualche anno, per fare in modo che il gazebo sia sempre ben conservato e sia esposto il meno possibile agli agenti degradanti. Se invece il gazebo è in ferro, bisogna trattarlo con un liquido antiruggine, dal momento che sappiamo che il ferro, a contatto con l’ acqua, tende ad arrugginirsi con effetti sia antiestetici che degradanti per la struttura. Non bisogna preoccuparsi se invece il gazebo è stato già trattato con tali elementi, quindi quando lo si compera già preparato dalle aziende produttrici, stessa cosa vale per quello in legno.
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